https://manintown.com/gender-issues/2023/06/27/
Corpi scolpiti dalla luce, lunghe ombre cupe e bagliori metallici. Richiami agli anni Settanta/Ottanta, a un’epoca di ribellioni e proteste che prende avvio dai Moti di Stonewall – punto di partenza simbolico per il movimento di liberazione omosessuale contemporaneo. Accessori glamour, leather gloves, tote bag, e mini borse a mano o a tracolla declinate al maschile, total look genderless e gonne plissé per lui. E poi: catene, strass, borchie e combat boots. Nel pride month, suggestioni che rimandano alle lotte LGBTQ+, alle rivendicazioni in nome di una maggiore inclusività e del riconoscimento delle diverse identità sessuali ed espressioni di genere. In un ensemble in cui l’idea dominante della gender fluidity si intreccia all’estetica delle sottoculture che hanno segnato e contaminato quegli anni, prima fra tutte quella punk.
Photography: Giuseppe Attanasio
Styling: Pedro Perez
Grooming: Cecilia Olmedi
Models: Ikladi Balint @Independent Management / Denis Javanovich @Tank Agency
Style Assistant: Lorenzo Iacobone
Photo Assistant: Romolo Battista